L’obbligo di preferire il software libero e in riuso ora è completato dalla pubblicazione dei criteri
L’Italia sembra essere la nazione che si è spinta più in là con le legislazioni che favoriscono e preferiscono l’uso di software libero (open source), avendo nel Dicembre 2012 cambiato l’art. 68 del Codice dell’Amministrazione Digitale, introducendo un obbligo di scegliere software libero o a codice aperto, ovvero software in riuso, tranne nei casi in cui ciò fosse impossibile, e tale valutazione di impossibilità va fatta secondo i criteri e […]