Ribatto un articolo sul PCT scritto per Diritto & Giustizia (Giuffrè Editore)

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Ricorso di diritto del lavoro. Il Ricorrente si costituisce seguendo le norme del Processo Civile Telematico. Il Resistente eccepisce che, siccome prima della costituzione la parte non ha accesso telematico al fascicolo di causa , egli non ha potuto leggere i documenti prodotti. Il Giudice gli dà ragione e dichiara la costituzione del Ricorrente nulla per “vizio informatico”. La palese assurdità – su molti piani – della sentenza mi fa ritenere che molto deve essere ancora fatto, non solo nei tribunali, per far adeguare la cultura informatica degli operatori alle novità del PCT. Siam qui per questo, vediamo dove, a parer mio, si è sbagliato e di quanto (di molto, di troppo)

  </blockquote>

Continua a http://www.dirittoegiustizia.it/news/23/0000060769/Nullit%C3%A0_da_PCT_N&#8230;

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